C’è bisogno di Firenze, in Italia
Cari fiorentini, care fiorentine
siamo giunti al termine di una campagna elettorale molto breve ma altrettanto difficile e strana, una campagna che nasce da un errore fatale: ovvero aver fatto cadere il Governo Draghi. Questo per colpa di forze politiche irresponsabili, le stesse che adesso chiedono con tracotanza un intervento dell’Esecutivo per calmierare le bollette del gas.
Noi, con oltre 2000 sindaci in Italia, abbiamo provato ad evitare che Draghi se ne andasse, ma il Parlamento è rimasto sordo alla ragionevolezza e così questo Governo, tra i migliori anche a livello internazionale, è caduto in anticipo.
Inutile girarci intorno: la situazione attuale è grave, sia per l’Italia che per l’Europa, a causa della guerra alle nostre porte e della crisi energetica. Non è il momento di scelte affrettate dettate da rabbia, paura o rancore, ma della ragionevolezza e della ponderazione.
È in gioco non solo il futuro dell’Italia ma anche tutte le nostre conquiste, delle nostre famiglie e imprese: non possiamo mettere a rischio i 220 miliardi del Pnrr e tutti i progetti già avviati nel paese, ma anche diritti sociali e civili che pensavamo non avremmo dovuto più trovarci a difendere.
Abbiate fiducia di me, di noi. Ci avete visto al lavoro. Ci conoscete. Sapete cosa sappiamo fare e quello che abbiamo fatto. Il governo delle città e i suoi sindaci sono il volto migliore di questa classe politica davvero poco confortante.
Firenze, la nostra città, deve essere rappresentata come merita in Parlamento. Guardate alla persone oltre che ai simboli. Per il Pd abbiamo l’assessore Federico Gianassi e l’ex sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi.
Votate loro alla Camera e al Senato, votate convintamente Pd, votate per l’Italia e per un futuro migliore per tutti noi.